La spiaggia di velluto di Senigallia è una fra le destinazioni da sogno per una vacanza al mare e non solo. Un luogo magico che ci porta alla scoperta delle bellezze delle marche, fra acque cristalline e sabbia dorata.
Perché si chiama spiaggia di velluto
La spiaggia di velluto è uno dei simboli di Senigallia, fra le tante bellezze che quest’angolo di Marche è in grado di offrire. Il suo nome, molto particolare, ne racconta tutte le caratteristiche. Perché si chiama così? Semplicemente perché la sabbia è finissima e dorata, lieve e morbida sotto le dita, così tanto che sfiorandola si ha la sensazione di toccare del velluto.
Spiaggia di velluto, il lido di Senigallia
La spiaggia di Senigallia è la più famosa di tutte le Marche. Situata sulla Riviera Adriatica, regala acque cristalline e panorami mozzafiato. Il suo mare, pulito, sicuro e limpido, ha ottenuto più volte l’ambitissima Bandiera Blu. Ad attrarre non è solamente la bellezza del paesaggio, ma anche l’eccellente gestione ambientale, l’ospitalità e i servizi. Ciò che rende speciale la spiaggia di velluto di Senigallia è, dunque, non solo la sua sabbia vellutata e finissima, ma anche l’accoglienza meravigliosa.
Le spiagge di Senigallia fra stabilimenti e lungomare
Cucina, storia e bellezze artistiche, Senigallia offre ai suoi visitatori anche un lungomare di ben 14 chilometri. Parliamo di stabilimenti balneari e spiagge attrezzate di facilissima fruizione. Nel periodo estivo il lungomare diventa una meta apprezzatissima e si anima, fra passeggiate, risate e tramonti mozzafiato. Di sera invece i locali regalano musica dal vivo, mentre i ristorantini che sono affacciati sulle acque cristalline consentono di assaporare le migliori specialità gastronomiche.
Posizionata nei pressi della foce del fiume Misa, Senigallia sorge su un territorio pianeggiante, circondato da colline verdeggianti che si affacciano sul mare. Fra i simboli di Senigallia troviamo la Rotonda a Mare, un punto di riferimento nel litorale. Realizzata nel 1933, la struttura nella Seconda Guerra Mondiale venne utilizzata come magazzino militare. Negli anni Cinquanta e Sessanta, la Rotonda a Mare divenne il centro della mondanità, attirando artisti e vip. Oggi è la sede di manifestazioni culturali ed esposizioni, collegata da un pontile pedonale al lungomare. Inoltre dal piano superiore è possibile godersi un’incredibile visita panoramica sul litorale.
Ristorante Senigallia: mangiare pesce sul lungomare
E dopo una lunga giornata sulla spiaggia di velluto, fra tuffi in mare e relax, è il momento di regalarsi i sapori e i profumi della cucina di Senigallia. Al Bruna Bistrò è possibile assaporare la cucina di mare senigalliese in un’atmosfera informale e leggera, sia a pranzo che a cena.
Situata sul lungomare, a poca distanza dalla Rotonda a Mare, il Bruna Bistrò conta sfiziosità gourmet perfette da gustare a tavola, specialità che raccontano questa terra meravigliosa – dai vini alle materie prime – e cocktail da assaporare in un pomeriggio al mare. Il menù presenta piatti che raccontano una storia, quella dello chef Michael Baccani, nipote di Bruna Schiaroli, storica cuoca di Senigallia e creatrice di un piatto cult come le tagliatelline al sugo bianco mare, da provare nel locale.
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